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Circolare MPI 21.06.1997, n. 390

Contratto collettivo decentrato nazionale concernente le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo ed ATA per l'anno scolastico 1997/98 concordato in esecuzione di quanto previsto dagli artt. 5, comma 4, 48, comma 8 e 55 del C.C.N.L. del comparto scuola.

Si fa seguito alla C.M. n. 280 del 24 aprile 1997 con la quale è stato trasmesso il CCDN di cui all'oggetto e, nel richiamare l'attenzione su quanto precisato nel penultimo capoverso della medesima, si comunica che la Ragioneria Centrale ha apposto il visto sul D.M. 21.4.1997, con il quale è autorizzata la sottoscrizione del contratto medesimo avvenuta il 29.5.1997, data dalla quale il contratto stesso svolge la sua efficacia.

La presentazione di reclami ai Provveditori agli Studi da parte dei singoli interessati, per il tramite del Capo di istituto avverso le graduatorie per la individuazione dei docenti soprannumerari deve avvenire entro cinque giorni dalla notifica dei provvedimenti adottati nei loro confronti

I provveditori agli Studi decideranno tempestivamente in ordine ai predetti reclami.

La decisione dei Provveditori agli Studi in ordine a qualsiasi motivo di reclamo è un atto definitivo e pertanto impugnabile con ricorso giurisdizionale o straordinario al Capo dello Stato.

Tutte le date e le scadenze propedeutiche agli adempimenti relativi alle operazioni di utilizzazione, contenute nelle Ordinanze Ministeriali emanate a seguito delle precedenti normative, saranno stabilite in sede di contrattazione decentrata provinciale.

Si rammenta che, ai sensi dell'art. 51 del D.L.vo 29/l993, spetta al Ministro della Pubblica Istruzione autorizzare, con proprio atto, la sottoscrizione degli accordi decentrati provinciali, ed il successivo inoltro dei medesimi alla Ragioneria Centrale, per il previsto controllo. A tale proposito si fa presente che la Corte dei Conti - Sezione di controllo - con deliberazione n. 28/97 emessa nell'adunanza del 3.12.1996, si è dichiarata non competente a controllare gli atti autorizzativi relativi ai contratti collettivi decentrati i quali, a norma dell'art. 14 della legge quadro 29 marzo 1983, n. 93, sono sia quelli stipulati al centro per singole branche della pubblica amministrazione, sia quelli co

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