Circolare Ministero affari esteri 01.12.1997, n. 115/7529

Premessa

Il Ministero degli Affari Esteri, nel quadro delle competenze che gli sono attribuite dagli artt. 625 e sgg. del D.L.vo n. 297/94, è tenuto ad assicurare lo svolgimento degli esami di licenza media e di maturità presso le scuole italiane all'estero. Per gli studenti che superano le prove è previsto il rilascio di un titolo di studio italiano, diploma di Licenza media o di Maturità. Le operazioni di esame si svolgono con modalità sostanzialmente analoghe a quelle stabilite per il territorio metropolitano, sebbene con alcuni aspetti procedurali diversi.

All'estero il momento delle prove assume peraltro un particolare significato di confronto per gli studenti. Questi ultimi, infatti, pur avendo concluso un percorso di studi di tipo italiano, in realtà si sono formati in contesti ambientali e culturali di volta in volta assai diversi, di cui è opportuno che le commissioni, pur nella autonomia dei processi di valutazione, sappiano tener conto.

Gli esami costituiscono per l'Amministrazione un'importante occasione per una più diretta conoscenza della realtà del nostro sistema educativo fuori del territorio nazionale.

La conduzione degli esami all'estero richiede quindi esperienza e professionalità specifiche. Si ricorda peraltro, a quanto aspirano a far parte delle Commissioni, che le scuole secondarie all'estero sono di numero estremamente ridotto e che, quindi, assai esiguo è il numero delle sedi disponibili per le nomine, come più avanti dettagliatamente indicato.

Personale avente titolo e termine di presentazione delle domande

Potrà presentare domanda di partecipazione agli esami di Stato all'estero in qualità di Commissario o Presidente di Commissione il seguente personale:

a) il personale della scuola attualmente in servizio all'estero, sia per la funzionalità del servizio, sia per la conoscenza diretta che detto personale ha della struttura organizzativo-didattica delle istituzioni