Protocollo d'intesa MPI - ANCI 04.04.1996

Il Ministero della Pubblica Istruzione e l'Associazione Nazionale Comuni d'Italia

Considerato che:

- la qualità e l'efficienza del sistema scolastico-educativo, in quanto fattori determinanti dello sviluppo civile ed economico del Paese e delle Città, sono obiettivi che devono vedere l'impegno congiunto delle istituzioni sia nazionali che locali;

- i Comuni, in quanto rappresentanti delle comunità locali, hanno l'obbligo e l'interesse ad operare per il buon funzionamento del sistema scolastico-educativo e per la sua qualificazione, in particolare in ordine al superamento del disagio socio-culturale -, alla prevenzione dell'insuccesso scolastico, a un rapporto efficace tra scuola e lavoro, all'educazione alla multiculturalità e allo sviluppo dell'educazione permanente;

- gli impegni che la scuola deve assumere, anche in relazione alla Carta dei servizi scolastici, per la promozione della qualità del servizio erogato richiedono una stretta collaborazione con i Comuni;

- i Comuni hanno interesse a sviluppare iniziative tese a favorire l'integrazione tra i diversi segmenti del sistema scolastico-formativo, l'apertura della scuola al territorio, l'integrazione tra questa e la molteplicità delle risorse in esso presenti;

- a fronte di queste esigenze oggettive e delle molte responsabilità ed oneri già sostenute in questo senso dai Comuni, la loro azione a favore della scuola è ostacolata, oltre che dalla costante diminuzione delle risorse trasferite, da una non chiara definizione delle competenze istituzionali e, soprattutto, da un sostanziale non riconoscimento dell'autonomia decisionale dei Comuni, neppure nelle materie di loro specifica competenza, in contrasto con quanto espressamente previsto dalla L. 8.6.90 n. 142;

Convengono

di costituire un organo paritetico di concertazione denominato "Forum permanente sulla scuola e la città" con lo scopo di:

- proporre interventi di tipo legislativo e amministrat