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Ultimi libri pubblicati

Tra riforma e innovazione

Le norme di riforma di un sistema scolastico richiedono sempre una particolare attenzione e un periodo di adattamento e assestamento,poiché la scuola, oltre che un sistema complesso, è un corpo vivo, un vero e proprio ecosistema sociale, difficile da contenere e definire in toto in regole organizzative. Riforma esige innovazione, pena il rischio di una adesione formale ed esteriore, di un contenitore rinnovato ma riempito alla stessa stregua di prima:una legge di riforma degli ordinamenti scolastici necessita perciò di rielaborazioni pedagogiche e culturali per divenire fattore di innovazione e dispiegare effettivamente i suoi effetti nell’azione delle scuole e nei percorsi professionali degli insegnanti. Il volume racconta, attraverso la voce dei diretti protagonisti, il percorso che le istituzioni scolastiche dell’Emilia-Romagna hanno seguito nel primo annodi attuazione della Legge di Riforma 53/2003, .....

Genitori nella scuola della società civile

Nel 1974 i Decreti Delegati promuovono la partecipazione alla gestione della scuola, con l’intento di darle il carattere di una comunità che interagisce con la più vasta comunità sociale e civile. Con la modifica del Titolo V della Costituzione viene introdotto il principio della sussidiarietà orizzontale e l’autonomia delle istituzioni scolastiche. Allo Stato compete ora la funzione di garante del servizio pubblico (norme generali e valutazione del sistema scolastico). La scuola è chiamata a divenire scuola della società civile, espressione dei soggetti che la compongono e realizzano (dirigente scolastico, docenti, personale amministrativo, genitori, studenti), radicandosi nella comunità civile in cui opera e facendosi capace di rispondere all’istanza formativa da questa attesa.

Molteplici indagini scientifiche dimostrano che la cooperazione fra genitori e scuola arricchisce il capitale sociale della .....

Appassionatamente curiosi

La pubblicazione propone contributi di carattere didattico e scientifico sulle scienze dell’ambiente con particolare riferimento alla fisica dell’atmosfera. Ne risulta un quadro conoscitivo aggiornato ed autorevole che, a partire dalle tematiche del clima, della meteorologia e dell’inquinamento atmosferico, offre spunti di carattere generale per l’insegnamento delle discipline scientifiche nelle scuole.

Il volume si rivolge agli insegnanti delle discipline scientifiche come strumento di aggiornamento e supporto didattico. Costituisce inoltre strumento orientativo alle discipline scientifiche nei percorsi universitari e post-secondaria.

Il quaderno è frutto di una collaborazione fra Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna ed Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del CNR, sede di Bologna (ISAC-CNR).


Una scuola tra autonomia ed equità

Il quarto Rapporto regionale sul sistema educativo in Emilia-Romagnascaturisce dalla collaborazione tra Ufficio Scolastico Regionale, IRRE eRegione Emilia-Romagna. Ricercatori provenienti dalle Università, daIstituti di ricerca, dall'Amministrazione scolastica, dalla Regione, dalla Scuola,analizzano le caratteristiche salienti del sistema regionale di istruzione eformazione. Il testo presenta un quadro organico di dati ed informazioni, lamessa a punto di indicatori comparativi, commenti ed approfondimenti specifici.


Insegnare e apprendere la matematica

I processi di insegnamento e apprendimento della matematica richiedono ad insegnanti e operatori scolastici, oggi più che mai, di saper riflettere sulle pratiche di trasposizione didattica del sapere, cioè sul significato e sulle modalità per passare dal “sapere” al “sapere da insegnare”.  Il volume intende guidare gli insegnanti in questa riflessione e interpretazione. E lo fa sia sul piano teorico, attraverso la riflessione sulla disciplina e su alcuni costrutti interpretativi tipici della didattica della matematica, sia sul piano metodologico, attraverso la presentazione di numerosissimi esempi che danno sostanza empirica a quelle riflessioni e a quei costrutti.

Il laboratorio per imparare a imparare

Il volume funge da apripista alla Collana didattica che dà voce ad una scuola dei Laboratori. Se la scuola del duemila saprà far propria la proposta pedagogica dei laboratori potrà finalmente pervenire al traguardo di un’elevata qualità dell’istru-zione. Il laboratorio ha il pregio didattico: a) di promuovere la «motivazione» (la curiosità) e la «partecipazione-attiva» (il fare) degli allievi nella scoperta dei perché e della loro risposta; b) di rispettare gli «stili » cognitivi di chi la frequenta, favorendo un apprendimento su-misura; c) di ridimensionare la persistente egemonia dell’aula-classe quale unico luogo «capitalizzazione» delle conoscenze; d) di dare le ali ad un’istruzione fondata sulla «ricerca»; e) di contribuire ad una effettiva «integrazione» dei soggetti con difficoltà di socializzazione e di apprendimento.

Voci della Scuola 2006

Questo volume costituisce la quinta edizione di "Voci della scuola". Si aggingono 42 nuovi saggi ai 172 contenuti nelle quattro precedenti pubblicazioni. Insieme compongono un repertorio prezioso per capire l'attualità e per affrontarla con atteggiamenti critici e costruttivi.

La scelta delle "Voci" nasce dall'attualità di alcuni problemi e dalle domande più urgenti dei dirigenti, dei docenti, del personale amministrativo e delle famiglie.

A tutti coloro che vogliono capire ed interagire di fronte alle innovazioni in atto, il volume mette a disposizione un quadro informativo scientificamente fondato e culturalmente aperto, ipotesi operative e piste di approfondimenti (bibliografie, siti web, riferimenti normativi, informazioni sulle ricerche più significative). Queste caratteristiche rendono "Voci della scuola" un originale strumento di divugazione e un'occasione di riflessione "alta", di grande utilità, specialmente per coloro che intendono avviarsi verso la .....

Fare storia oltre l'aula

Le attuali richieste formative e progettuali della scuola italiana pongono alcuni pressanti interrogativi. In particolare, questi interrogativi sono oggi incalzanti per le discipline storiche, estremamente rilevanti per la valorizzazione della memoria e per la progettazione del futuro. È perciò importante porsi queste domande. Quali elementi storiografici troviamo nella prassi scolastica? Quale rapporto unisce la ricerca storica e l'insegnamento? Quali opportunità possono essere offerte all'apprendimento con la proposta del 'fare storia oltre l'aula'? Il volume non intende fornire risposte esaustive ma indicare, agli insegnanti, dei percorsi teorici ed operativi, proponendo suggerimenti concettuali, prospettando indicazioni metodologiche ed ipotesi concrete.

L'inglese trasversale

Oltre alla proposta di alcuni "laboratori" realizzati per le scuole del primo e del secondo ciclo, la peculiarità di questo libro risiede nella sua interattività. Un "ipertesto cartaceo" che, attraverso un'accurata selezione di siti di approfondimento elencati off-line, ma accessibili direttamente on-line dal portale Internet della Casa Editrice, rende ogni documento sempre aggiornato ed anche sostituibile sulla base degli sviluppi linguistici e delle direttive istituzionali. "L'inglese trasversale" è un testo "in progress", con la sua formula integrata "sequenziale -> reticolare", rappresenta una fonte inesauribile di risorse per la comunicazione linguistica in generale e per l'apprendimento e l'insegnamento della lingua inglese in un'ottica di lifelong learning.

Sitografia

La lingua in laboratorio

Il laboratorio di lingua è un oggetto che può essere osservato sotto diverse lenti: la teoria della lingua, la costruzione metodologica del laboratorio, la prasseologia didattica. In questo volume si tenta un itinerario che sfiori tutti e tre questi campi. Si propongono infatti ai lettori, innanzitutto alcuni spunti di riflessione sulla didattica dell'italiano come universo in equilibrio tra teoria e meraviglia, in cui l'apprendista quanto il maestro si innamorano tanto del potere della lingua quanto della sua inafferrabilità.

Si muovono alcuni passi, in una vera e propria bottega linguistica, indicando alcuni percorsi didattici di lettura e scrittura su testi in prosa e poesia.