Selezione di personale scolastico da destinare all'estero

Pubblicati in Gazzetta Ufficiale i bandi di concorso per titoli e colloquio per la selezione dei dirigenti scolastici, del personale docente e ATA da destinare all’estero. Domande dal 12 al 28 gennaio.

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 2 dell'8 gennaio 2019 sono stati pubblicati:

Alla selezione sono ammessi a partecipare:

  • i dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche ed educative statali assunti con contratto a tempo indeterminato che all'atto della domanda abbiano maturato, dopo il periodo di prova, un servizio effettivo di almeno tre anni in territorio metropolitano nel ruolo di appartenenza.
  • il personale docente e il personale ATA, limitatamente ai direttori dei servizi generali e amministrativi e agli assistenti amministrativi della scuola, con contratto di lavoro a tempo indeterminato che all'atto della domanda abbiano maturato un servizio effettivo, dopo il periodo di prova, di almeno tre anni in territorio metropolitano, nel ruolo di appartenenza: classe di concorso/posto (infanzia-primaria) per i docenti e profilo per il personale ATA.

Non si valuta l'anno scolastico in corso.

Il candidato deve produrre apposita istanza esclusivamente per via telematica, attraverso il sistema POLIS «Istanze on line»  dalle ore 9,00 del 12 gennaio alle ore 23,59 del 28 gennaio 2019.

La procedura si articola in una selezione per titoli e in un colloquio.

I titoli valutabili sono quelli previsti in allegato ai rispettivi bandi e devono essere conseguiti, o laddove previsto riconosciuti, entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.

Hanno accesso alla successiva fase del colloquio i candidati che nella valutazione dei titoli abbiano un punteggio minimo di almeno 25 punti per il personale dirigente e docente, e 15 punti per il personale ATA.

Il colloquio accerterà l'idoneità relazionale richiesta per il servizio all'estero. Al colloquio la commissione attribuisce un punteggio massimo di 40 punti per ciascuna delle lingue indicate dal candidato nella domanda di partecipazione.

Le graduatorie, formate dalla commissione e distinte per aree linguistiche, sono approvate con decreto del direttore generale per il personale scolastico e sono pubblicate sul sito istituzionale del Miur. Hanno validità di sei anni e, in ogni caso, fino all'approvazione delle graduatorie successive.