Fondi per il contrasto alla povertà educativa nel Mezzogiorno

Lo scorso 22 febbraio il Ministro Bussetti ha firmato un decreto che stanzia 50 milioni di euro per interventi specifici di contrasto alla povertà educativa minorile e alla dispersione scolastica in oltre 1.000 scuole delle regioni del Mezzogiorno.

Il Ministro ha firmato un decreto per l’individuazione di 292 aree di esclusione sociale in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, caratterizzate da povertà educativa minorile e dispersione scolastica, nonché da un elevato tasso di fenomeni di criminalità organizzata.

Le aree di intervento sono state individuate con i seguenti criteri:

  • tasso di deprivazione territoriale;
  • livello di disagio negli apprendimenti, calcolato sulla base dei dati INVALSI;
  • status socio-economico delle famiglie di origine;
  • tasso di abbandono nel corso dell’ultimo anno scolastico;
  • presenza di alunni ripetenti;
  • livelli di criminalità minorile.

Entro trenta giorni dall'adozione del decreto, che dovrà essere controfirmato dai Ministri dell’Interno e della Giustizia, il Miur provvederà a pubblicare uno specifico Avviso pubblico a valere sulle risorse del PON “Per la Scuola” 2014-2020.

Potranno attivare progetti anche di rete con enti locali, soggetti del terzo settore, strutture territoriali del CONI, delle Federazioni sportive nazionali e degli enti di promozione sportiva o servizi educativi pubblici per l'infanzia del territorio.