Piano di attività per la conoscenza della Shoah

Una mostra itinerante, un cartone animato, un seminario nazionale di formazione per i docenti: presentato lo scorso 17 gennaio al Miur il Piano di attività per la conoscenza della Shoah nelle scuole, che attraverserà tutto il 2018, concentrandosi sugli 80 anni dall’emanazione delle leggi razziali.

Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte, fra gli altri, il Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura (Csm), Giovanni Legnini, la Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (Ucei), Noemi Di Segni, e il Capo delegazione dell’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA), l’Ambasciatore Sandro De Bernardin.

Queste le principali iniziative:

  • una mostra itinerante dedicata alle migliori opere prodotte per il concorso “I giovani ricordano la Shoah” aperto alle scuole;
  • il primo seminario nazionale di formazione dei docenti sui temi dell’integrazione, dell’accoglienza e della lotta al razzismo;
  • un portale nazionale delle buone pratiche, realizzato in collaborazione con l’Ucei, sulle esperienze didattiche più significative;
  • le Linee guida nazionali per l’insegnamento della Shoah, che offriranno alle e ai docenti uno strumento per affrontare la materia con correttezza storica ed efficacia didattica;
  • un cartone animato, “La stella di Andra e Tati”, il primo sulla tematica della Shoah realizzato in Europa, realizzato grazie alla collaborazione fra Miur, Rai e Larcadarte, che racconta la storia delle sorelle Bucci, deportate ad Auschwitz-Birkenau nel corso della Seconda Guerra Mondiale, all’età di 4 e 6 anni;
  • la pubblicazione di un ebook, “Gli anni della vergogna”, realizzato dalla Fondazione Museo della Shoah di Roma in collaborazione con la Direzione Generale per lo Studente del Miur, per gli alunni delle secondarie di II grado, che ripercorre le vicende della deportazione degli ebrei dall’Italia.

Le iniziative sono promosse anche con il Consiglio Superiore della Magistratura e l’Unione delle Comunità Ebraiche, sulla base di una Carta d’Intenti siglata a gennaio dello scorso anno a Cracovia. Proprio nell’ambito di questa intesa, il Csm inviterà quest’anno gli studenti di alcune scuole secondarie di I e II grado a partecipare alla cerimonia di apertura dell’anno giudiziario, che si terrà presso ciascuna Corte di Appello, il prossimo 27 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria.

Le nuove attività vanno ad aggiungersi a quelle già promosse dal Miur da molti anni. Come il Viaggio della Memoria con le scuole, che quest’anno si svolgerà dal 21 al 23 gennaio. È organizzato con la collaborazione dell’Ucei per commemorare l’anniversario della liberazione del campo di Auschwitz-Birkenau.

Sempre in collaborazione con l’Ucei sarà riproposto il concorso “I giovani ricordano la Shoah”, giunto alla sua XVI edizione e rivolto a tutte le classi del I e II ciclo di istruzione. Le classi vincitrici saranno premiate al Quirinale dal Presidente della Repubblica e dal Presidente delle Comunità Ebraiche.

Per il 2018 l’Italia, proprio in occasione dell’ottantesimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali, avrà la presidenza dell’IHRA, l’organismo internazionale che si occupa della memoria della Shoah e dell’educazione delle nuove generazioni.