Certificazione competenze I ciclo: Linee guida

Trasmesse da parte del Miur le Linee guida e le indicazioni operative per l’adozione dei nuovi modelli di certificazione delle competenze per il primo ciclo. Gli staff operanti presso ogni Ufficio Scolastico Regionale potranno organizzare iniziative di formazione e fornire consulenza alle scuole.

Con decreto ministeriale n. 742/2017 sono stati adottati i modelli nazionali di certificazione delle competenze degli alunni del I ciclo di istruzione. Il decreto descrive le finalità e le modalità della certificazione, e in allegato presenta i due distinti modelli di certificazione da utilizzare al termine della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.

Al fine di orientare le scuole nelle procedure di adozione dei nuovi strumenti certificativi, il Comitato Scientifico Nazionale per le misure di accompagnamento alle Indicazioni/2012 per il I ciclo ha elaborato apposite Linee Guida, che con nota 9 gennaio 2018, prot. n. 312 il Miur ha trasmesso aggiornate ed integrate.

Leggi le Linee guida

Per accompagnare le innovazioni in materia di valutazione e di certificazione delle competenze, vengono messe a disposizione risorse dedicate nell’ambito dei fondi disponibili previsti dall’art. 33 del DM n. 851/2017, attraverso assegnazioni di fondi a scuole polo regionali.

Gli appositi staff operanti presso ogni Ufficio Scolastico Regionale potranno organizzare iniziative di informazione e formazione su base territoriale, anche avvalendosi della collaborazione del Comitato Scientifico Nazionale, e forniranno ogni utile consulenza alle scuole.

A tal fine è necessario far pervenire all’indirizzo di posta elettronica daniela.marrocchi1@istruzione.it i nominativi dei referenti degli staff regionali, già costituiti o da ricostituire.

  • Per la scuola primaria il documento di certificazione delle competenze, a firma del dirigente scolastico, è redatto dagli insegnanti a conclusione dello scrutinio finale della classe quinta.
  • Relativamente alla secondaria di primo grado, viene redatto dal consiglio di classe in sede di scrutinio finale solo per gli studenti ammessi all’esame di Stato e consegnato alle famiglie degli alunni che abbiano sostenuto l’esame stesso con esito positivo.
  • Il modello nazionale per gli alunni con disabilità certificata viene compilato, con gli opportuni adeguamenti, per renderlo coerente con gli obiettivi previsti dal piano educativo individualizzato (PEI).
  • Per gli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), dispensati dalle prove scritte in lingua straniera, si fa riferimento alla sola dimensione orale di tali discipline. Per gli alunni con DSA, esonerati dall’insegnamento della lingua straniera, non viene compilata la relativa sezione.

Poiché la certificazione delle competenze è definita in sede di scrutinio finale, non è rilasciata agli alunni che partecipano all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione in qualità di candidati privatisti.

Al termine dell’esame di Stato vengono consegnati alla famiglia:

  • l’attestato di superamento dell’esame sostitutivo del diploma;
  • la certificazione delle competenze redatta dal Consiglio di Classe e sottoscritta dal Dirigente Scolastico;
  • la sezione predisposta e sottoscritta da INVALSI che attesta, mediante descrittori, il livello conseguito dagli allievi nelle prove nazionali di italiano, matematica
  • la sezione predisposta e sottoscritta da INVALSI che certifica i livelli di comprensione ed uso della lingua inglese nella prova nazionale.