Concorso docenti abilitati: in Gazzetta il regolamento

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che disciplina lo svolgimento della procedura concorsuale per il reclutamento a tempo indeterminato di personale docente nella scuola secondaria di I e II grado in possesso del titolo di abilitazione all'insegnamento o di specializzazione per il sostegno.

Con decreto Miur 15 dicembre 2017, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 del 9 febbraio 2018, è indetto, per ciascuna classe di concorso delle scuole secondarie di primo e di secondo grado nonché per il sostegno della scuola secondaria, un concorso per titoli ed esami per il reclutamento a tempo indeterminato, riservato ai candidati in possesso del titolo di abilitazione all'insegnamento in una o più classi di concorso della scuola secondaria di primo o di secondo grado, o, per i soli posti di sostegno, che aggiungano al titolo abilitante la specializzazione per il sostegno per i medesimi gradi di istruzione, conseguito entro il 31 maggio 2017.

I candidati che chiedono di partecipare alle procedure concorsuali per la classe di concorso A23 (Italiano L2) devono possedere i titoli di specializzazione previsti dal decreto del Ministro n. 92 del 23 febbraio 2016.

Gli insegnanti tecnico-pratici possono partecipare al concorso per posti comuni purché siano iscritti nelle graduatorie ad esaurimento oppure nella seconda fascia di quelle di istituto, alla data del 31 maggio 2017.

Sono ammessi con riserva:

  • alla procedura concorsuale per posti di sostegno, i docenti abilitati che conseguano il relativo titolo di specializzazione entro il 30 giugno 2018, nell'ambito di percorsi avviati entro il 31 maggio 2017;
  • coloro che, avendo conseguito il titolo abilitante o la specializzazione sul sostegno all'estero entro il 31 maggio 2017, abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, entro la data termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla procedura concorsuale;
  • i candidati i cui requisiti di partecipazione siano posseduti per effetto di provvedimenti giudiziari non definitivi (i relativi diritti si perfezionano in esito ai provvedimenti giudiziari definitivi).

Sia il concorso sia le relative graduatorie sono organizzate su base regionale. Il concorso si articola in una prova orale, nella successiva valutazione dei titoli e in un percorso annuale finalizzato a verificare la padronanza degli standard professionali, che si conclude con una valutazione finale.

I candidati possono presentare istanza di partecipazione in un'unica regione per tutte le classi di concorso o tipologie di posto per le quali posseggano i requisiti. Il candidato può concorrere per più classi di concorso o tipo di posto mediante la presentazione di un'unica istanza con l'indicazione delle classi di concorso o tipo di posto per cui intenda partecipare.

L'istanza di partecipazione va presentata esclusivamente tramite le apposite funzioni on line rese disponibili nel sistema informativo del Miur. Il contenuto dell'istanza di partecipazione sarà disciplinato da apposito Bando. Il termine per la presentazione dell'istanza di partecipazione al concorso è posto alle ore 23.59 del trentesimo giorno successivo alla data iniziale indicata nel Bando per la presentazione delle istanze.

La prova orale consiste in una lezione simulata e nell'esplicitazione delle scelte didattiche e metodologiche in relazione ai contenuti disciplinari e al contesto scolastico indicati dalla commissione. La commissione nell'interlocuzione con il candidato accerta anche la conoscenza della lingua straniera. A tal fine I candidati indicano, nella domanda di partecipazione, la lingua straniera, scelta tra francese, inglese, spagnolo e tedesco, oggetto della valutazione nell'ambito della prova orale.