Risorse per scuole in aree a rischio

Il Miur comunica l’ammontare delle risorse finanziarie a disposizione per l’a.s. 2017/18 per le scuole collocate nelle aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica. Le istituzioni scolastiche interessate possono collegarsi al portale www.areearischio.it per l’inserimento dei progetti.

Le risorse finanziarie a disposizione per l’anno scolastico 2016-2017 per le scuole collocate nelle aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica sono determinate nella somma complessiva pari a € 23.870.000,00 (lordo stato), ripartita tra le Regioni secondo il prospetto allegato alla nota 16 ottobre 2017 prot. n. 5094.

L’importo è stato ripartito tra le regioni sulla base dei criteri e dei parametri di tipo sociale, economico, sanitario, culturale, nonché sulla base di altri indicatori, tra i quali quelli relativi alla dispersione scolastica ed agli alunni stranieri.

In attesa della procedura di certificazione del relativo Contratto Collettivo Integrativo Nazionale, gli UU.SS.RR. sono invitati a procedere all’avvio della contrattazione integrativa regionale con le OO.SS., fermo restando che la sottoscrizione dei contratti potrà avvenire soltanto dopo il perfezionamento del suddetto Contratto.

Contestualmente gli UU.SS.RR. comunicheranno alle scuole l’avvio delle procedure di presentazione dei progetti. Per semplificare la fase della raccolta delle progettazioni da parte delle Commissioni regionali anche quest’anno è stato attivato il portale dedicato raggiungibile all’indirizzo www.areearischio.it. Le istituzioni scolastiche interessate dovranno collegarsi al portale e seguire le istruzioni per l’inserimento dei progetti. Sarà compito poi delle commissioni regionali approvare, con un’apposita funzione del portale, solo i progetti che saranno definitivamente finanziati, riportando per ciascuno di essi l’importo corrispondente.

L’accesso al sito sarà possibile tramite la password in possesso dei referenti responsabili delle aree a rischio. Le funzionalità della piattaforma saranno operative dal 16 ottobre 2017. La realizzazione dei progetti dovrà avvenire entro e non oltre il 30 giugno 2018.