Piano formazione docenti: seconda annualità

Il Miur rende note le indicazioni e la ripartizione dei fondi per le iniziative relative alla seconda annualità del Piano di formazione docenti, nonché per la formazione docenti neoassunti e la formazione sui temi dell’Inclusione per l’a.s. 2017/18.

La programmazione delle iniziative per il corrente anno scolastico muove dall’analisi delle attività formative svolte nel corso della prima annualità, e dovrà tenere conto delle priorità nazionali, in stretta connessione con le innovazioni previste dalla legge 107/2015 e i relativi decreti di attuazione. In particolare in ogni ambito territoriale dovranno essere assicurate iniziative formative relative ai seguenti temi:

  • competenze e connesse didattiche innovative;
  • valutazione degli apprendimenti;
  • alternanza scuola-lavoro;
  • autonomia organizzativa e didattica.

Per quanto riguarda l’area delle lingue straniere, le iniziative dovranno tener conto dello sviluppo dei percorsi metodologici. Inoltre sarà opportuno affrontare, fra l’altro:

  • integrazione multiculturale e cittadinanza globale, anche in connessione con i temi della sostenibilità di cui all’Agenda 2030;
  • inclusione e disabilità;
  • insuccesso scolastico e contrasto alla dispersione;
  • approfondimento di aspetti relativi alla cultura artistica e musicale.

È importante che in ogni ambito territoriale siano realizzate almeno due iniziative formative rivolte ai docenti di scuola dell’infanzia statale, aperte anche a docenti ed educatori di altri comparti educativi, sui temi della cultura dell’infanzia.

Le istituzioni scolastiche e articolazioni territoriali  dell’Amministrazione scolastica devono inserire nella piattaforma SOFIA le iniziative formative, in modo da rendernee più organica ed esaustiva la conoscenza.

Contestualmente sarà avviato un monitoraggio qualitativo delle dinamiche formative messe in atto in almeno tre ambiti territoriali per ogni regione.

La nota Miur 8 novembre 2017, prot. n. 47777 riporta in allegato le tabelle di ripartizione dei fondi:

  • fondi per la formazione d’ambito  del Piano triennale di formazione (allegato 1);
  • risorse finanziarie per la formazione docenti neoassunti (allegato 2);
  • risorse finanziarie per la formazione sui temi dell’inclusione (allegato 3).

L’assegnazione dei fondi avverrà direttamente alle scuole-polo per la formazione. Tale finanziamento è comprensivo anche dei fondi  da destinarsi a misure regionali di coordinamento.

Per procedere all’erogazione del saldo del 50% del finanziamento assegnato, le scuole polo per la formazione, assegnatarie delle risorse finanziarie, con il coordinamento dell’Ufficio scolastico regionale competente, dovranno inviare all’indirizzo formazione.scuola@istruzione.it la relazione sullo svolgimento dei corsi e conclusione delle attività e la specifica rendicontazione amministrativo-contabile. La documentazione sarà trasmessa in plico unico dall’Ufficio scolastico regionale.

Eventuali differenti modalità di rendicontazione potranno essere comunicate dal Miur agli Uffici scolastici regionali entro maggio 2018. Le attività formative dovranno essere svolte e rendicontate entro l’a.s.2017-2018,  e comunque non oltre il 30 novembre 2018.