Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole

Il 22 e 23 novembre le scuole sono invitate a organizzare attività sui temi dell'edilizia scolastica e a darne comunicazione sulla pagina web dedicata. La Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, introdotta dalla Buona Scuola, vedrà eventi e occasioni di sensibilizzazione sui temi della sicurezza, prevenzione dei rischi e sostenibilità.

La data del 22 novembre è stata scelta in memoria del tragico evento avvenuto nel 2008 nella città di Rivoli, presso il Liceo scientifico "Darwin", in cui perse la vita il giovane studente Vito Scafidi, per ricordare tutti gli studenti vittime della mancanza di sicurezza.

Anche quest'anno l'iniziativa viene promossa dal Miur, in collaborazione con la Struttura di missione per l'edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con tutti gli enti aderenti e con INDIRE, INAIL, Cittadinanzattiva, Legambiente, Fondazione Benvenuti in Italia - Fondo Vito Scafidi, Associazione Vittime della scuola, ANMIL, Save the Children e Croce Rossa.

Gli istituti che aderiscono alla Giornata nazionale, segnalando il proprio evento, possono partecipare alla caccia al tesoro on line sui temi della sicurezza e al concorso #giornatadellasicurezza. Le tre migliori attività e i migliori eventi realizzati dalle scuole riceveranno un contributo in denaro da utilizzare per la riqualificazione di uno spazio all'interno del proprio istituto.

La Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole sarà anche l'occasione per premiare gli istituti che hanno ben rappresentato i temi della sicurezza partecipando al concorso dello scorso anno. A Roma si terrà un evento nazionale, alla presenza del Ministro Fedeli, in cui saranno messi in mostra i 51 progetti vincitori del concorso #ScuoleInnovative.

Tutte le scuole sono invitate a organizzare, in sinergia con il territorio, attività scolastiche o extra scolastiche, e a comunicare le proprie iniziative via web. Per sviluppare le attività, anche quest'anno viene fornito un kit con alcune indicazioni, proposte e spunti utili.

La pagina web Miur dedicata