Carta del docente: istruzioni per la rendicontazione

Il Miur ha fornito ulteriori istruzioni operative sull’utilizzo e la rendicontazione della carta del docente, in particolare sulla possibilità di recedere dalla richiesta di rimborso delle spese effettuate nel periodo settembre - novembre 2016, e poter quindi disporre dell’intera somma di euro 500 prevista per l’a.s. 2016/17.

Attraverso l’applicazione web cartadeldocente.istruzione.it, all’atto della registrazione, i docenti hanno avuto la possibilità di ottenere il rimborso delle spese già sostenute tra settembre e novembre 2016 nell’ambito della somma complessivamente prevista (500 euro) per il corrente anno scolastico, con una corrispondente riduzione della somma ancora spendibile.

A tal fine l’applicazione consente di generare un’autodichiarazione delle somme già spese nel predetto periodo, con l’indicazione degli ambiti relativi ai beni e ai servizi acquistati. Con nota 10 marzo 2017 prot. n. 5314 il Miur comunica che è possibile generare la suddetta dichiarazione improrogabilmente fino al 28 aprile 2017. Dopo   tale data non sarà più possibile richiedere il rimborso di quanto già speso   e la relativa funzionalità non sarà più disponibile.

Tenuto conto delle numerose richieste pervenute dai docenti di poter recedere dalla richiesta di rimborso già presentata, e di poter quindi   disporre dell’intera  somma  di  euro  500 prevista per l’anno scolastico 2016-2017, con la suddetta nota il Miur ha trasmesso un apposito modulo da   utilizzare ai fini della richiesta.

Il docente che abbia manifestato la volontà di richiedere il rimborso dovrà recarsi, entro e non oltre il 20 maggio 2017, presso la segreteria della scuola di servizio o, per i docenti che prestino servizio in altri uffici, presso una qualsiasi istituzione scolastica, esibendo la stampa dell’autodichiarazione e gli scontrini e/o fatture relativi alle spese per le quali si chiede il rimborso.

Il docente che intende, invece, ritirare l’istanza di rimborso già presentata, deve recarsi presso la segreteria della scuola di servizio o, qualora prestino servizio in altri uffici, presso quella di un’istituzione scolastica, e consegnare il modulo allegato alla suddetta nota, debitamente compilato e sottoscritto. La volontà di ritirare l’istanza di rimborso può essere riferita unicamente all’intero importo e non può essere parziale.

A seguito della consegna del predetto modulo, la scuola provvede alla registrazione dell’informazione sull’applicazione SIDI “Carta del Docente” - “Gestione delle autodichiarazioni” e, al termine delle operazioni ivi previste, la disponibilità della somma prevista per l’anno scolastico 2016-2017, pari ad euro 500, è ripristinata per intero.

Tramite le apposite funzionalità presenti nell’applicativo, le istituzioni scolastiche possono gestire la rendicontazione delle somme spese nel periodo settembre - novembre 2016. In particolare: visualizzazione e presa in carico della pratica, gestione delle autodichiarazioni e validazione delle spese. Le su descritte operazioni devono essere effettuate entro il 15 giugno 2017. Scaduto tale termine, tutte le pratiche non lavorate sono chiuse d’ufficio e l’intero importo dell’istanza di rimborso è considerato quale “spesa non rendicontata”, e quindi non rimborsabile, e recuperata dalla disponibilità di 500 euro complessive per l’anno scolastico 2016/2017.

All’esito delle attività delle istituzioni scolastiche, la società di gestione SOGEI provvede all’aggiornamento del Portafoglio personale dei docenti ed all’invio delle informazioni necessarie alla società Consap per il rimborso delle spese. L’istituzione scolastica, dopo aver ricevuto il rimborso da parte di CONSAP, dovrà provvedere ad erogare le suddette somme ai docenti che hanno presentato la richiesta.