Assunzioni scuola per 52.000 posti

Sono circa 52.000 quest'anno le cattedre che verranno coperte con assunzioni di docenti a tempo indeterminato: 15.100 posti dell’organico di fatto che saranno trasformati in organico di diritto, circa 21.000 posti liberi a seguito dei pensionamenti e circa 16.000 posti già vacanti e disponibili. Decorrenza dei contratti dal 1° settembre.

Lo scorso 10 maggio è stata raggiunta l’intesa tra Miur e Ministero dell'Economia e delle Finanze per la trasformazione, prevista dalla legge di Bilancio, di 15.100 posti dell’organico di fatto, assegnati ogni anno a supplenti, in altrettanti posti dell’organico di diritto, da coprire con docenti di ruolo con contratti a tempo indeterminato.

A questi si aggiungeranno i posti rimasti liberi a seguito dei pensionamenti (circa 21.000) e i posti già vacanti e disponibili (circa 16.000). In tutto, quest’anno, saranno dunque disponibili circa 52.000 posti per le assunzioni a tempo indeterminato. Le relative procedure avverranno nel corso di questa estate con decorrenza dei contratti dal 1° settembre.

Le assunzioni serviranno a garantire maggiore continuità didattica e a dare una risposta alle aspettative dei precari storici e dei vincitori del concorso. L'intesa Miur-Mef prevede il monitoraggio dell'evoluzione dell'organico con l'obiettivo di contenere il fenomeno del precariato e garantire continuità nello svolgimento dell'attività didattica.