Caselle di posta elettronica dei Dirigenti e Dsga

Al fine di migliorare il servizio, il Miur ha effettuato un intervento di potenziamento sulle caselle di posta elettronica dei Dirigenti Scolastici e dei Direttori dei servizi generali e amministrativi, ampliandone le caratteristiche tecniche.

Con nota 5 aprile 2017, prot. n. 890 il Miur comunica che è stato effettuato un intervento di potenziamento sulle caselle di posta elettronica ordinaria del tipo nome.cognome[numero]@istruzione.it in dotazione ai Dirigenti Scolastici e ai Direttori dei servizi generali e amministrativi. In particolare:

  • spazio su server aumentato a 400 MB;
  • dimensione massima dei messaggi di posta (allegati compresi) aumentato a 20 MB;
  • numero massimo di destinatari aumentato a 100 indirizzi.

L’operazione ha lasciato immutati l’indirizzo di posta, le rubriche di indirizzi, le regole di filtro eventualmente impostate, e non richiede alcun intervento di modifica delle configurazioni dei client (Microsoft Outlook, Mozilla Thunderbird, ecc..) eventualmente installati sui pc degli utenti.

Con l’occasione, la nota reca alcune indicazioni per un utilizzo corretto della posta elettronica al fine di arginare il fenomeno della diffusione di spam, virus e programmi malevoli (malware), valutando attentamente, prima di aprirli, i messaggi che pervengono sulle caselle di posta elettronica ordinaria (PEO) e certificata (PEC):

  • non aprire file “sospetti” allegati ai messaggi, o scaricabili tramite link presenti nel corpo dei messaggi;
  • non cliccare su link “sospetti”: non farsi ingannare dal nome del link ma visualizzare l’indirizzo reale del sito di destinazione passando – senza cliccare – col mouse sul link;
  • cestinare le e-mail “sospette”: ad es. scritte con errori ortografici e grammaticali, in un italiano stentato, con richiesta di inserire PIN, password e dati personali su una pagina web;
  • verificare periodicamente che tutti i pc, e in particolar modo quelli su cui è istallato il client di accesso alle caselle di posta @istruzione.it e @pec.istruzione.it, abbiano un programma antivirus istallato e con gli aggiornamenti automatici attivati.