Risorse Poli per l’infanzia e scuole innovative

Centocinquanta milioni di risorse Inail per la realizzazione di nuovi Poli per l’infanzia, e via libera alla costruzione di otto scuole innovative attraverso il cosiddetto fondo immobiliare. Fedeli: “Un altro tassello per la costruzione di un sistema di istruzione ed educazione di qualità e uniforme su tutto il territorio nazionale”.

Lo scorso 27 luglio il Ministro Valeria Fedeli ha firmato il decreto di riparto di 150 milioni di euro di risorse Inail per il triennio 2018-2020, che le Regioni potranno utilizzare per la realizzazione di Poli per l’infanzia, previsti dal decreto attuativo della Buona Scuola sullo zero-sei.

Scopo dei poli per l’infanzia è potenziare la ricettività dei servizi e sostenere la continuità del percorso educativo e scolastico dei bambini. In un unico plesso o in edifici vicini sorgeranno più strutture di educazione e di istruzione per bambini fino ai sei anni, per offrire esperienze progettate nel quadro di uno stesso percorso educativo, in considerazione dell’età. Il decreto definisce i criteri per l’acquisizione delle proposte progettuali da parte delle Regioni. Sia il riparto che i parametri per l’individuazione dei criteri sono stati concordati con Regioni, Anci e Upi e approvati all’interno dell’Osservatorio per l’edilizia scolastica.

È stato inoltre firmato il decreto per il finanziamento, anche attraverso il cosiddetto fondo immobiliare, di otto scuole innovative, due delle quali progettate dagli architetti Renzo Piano e Mario Cucinella. Con successivo decreto verranno definiti i criteri per l’individuazione delle aree in cui sorgeranno questi istituti.

Regione

Riparto

Abruzzo

€  3.597.824,45

Basilicata

€  1.901.827,52

Calabria

€  4.810.346,31

Campania

€ 14.480.804,70

Emilia Romagna

€ 11.524.656,68

Friuli Venezia Giulia

€  3.661.795,27

Lazio

€ 14.478.540,31

Liguria

€  4.288.021,17

Lombardia

€ 24.283.155,15

Marche

€  4.203.461,23

Molise

€  1.376.187,32

Piemonte

€  9.946.787,30

Puglia

€  9.687.832,54

Sardegna

€  3.969.103,78

Sicilia

€ 12.045.314,51

Toscana

€  8.630.570,96

Umbria

€  2.771.630,76

Valle d'Aosta / Vallée d'Aoste

€  910.186,32

Veneto

€ 13.431.953,74

Totale

€ 150.000.000,00