Al via la nuova Anagrafe dell’Edilizia Scolastica

Con un accordo in Conferenza Unificata siglato lo scorso 10 novembre si dà il via libera alla nuova Anagrafe dell’Edilizia Scolastica. Molte le novità previste: più informazioni e più efficaci modalità di comunicazione dei dati, che porteranno ad un vero e proprio fascicolo elettronico delle scuole.

«Dopo 17 anni di attesa, questo Governo è stato il primo ad attivare l’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica. Uno strumento atteso ed essenziale per individuare le priorità di intervento e monitorare lo stato delle opere». Così il Ministro Giannini ha commentato la sottoscrizione dell’accordo in Conferenza Unificata, avvenuta lo scorso 10 novembre.

La nuova Anagrafe dell’Edilizia Scolastica prevede dati più dettagliati, e quindi una conoscenza più profonda sullo stato di ciascun edificio scolastico; informazioni rilevate in tempo reale e più facili da reperire per amministrazioni e cittadini; maggiore integrazione con le altre Anagrafi presenti nel sistema informativo del Miur, fra cui quella degli studenti.

In particolare, aumenta il numero delle informazioni che saranno raccolte e rese disponibili; sarà migliorato il quadro delle informazioni sull’adeguamento sismico, sulla presenza di spazi collettivi come palestre o auditorium, sullo stato delle strutture portanti. I record dei dati da rendere pubblici passano da 151 a 500.

Verrà potenziata la velocità di trasferimento delle informazioni, poiché invece di trasmissioni periodiche è previsto un flusso costante e diretto tra gli Enti locali, le Regioni e il Ministero. Entro il prossimo 31 dicembre avverrà l’ultima trasmissione dei dati secondo le vecchie procedure. Poi si partirà con la nuova modalità di comunicazione partiranno a inizio 2017, per arrivare poi entro la prima metà dell’anno ad un vero e proprio fascicolo elettronico per ciascun edificio scolastico.