Esonero tasse scolastiche a.s. 2016/17

Determinati i limiti massimi di reddito ai fini dell’esenzione dal pagamento delle tasse per il prossimo anno scolastico 2016/2017.

 

Con nota 23 febbraio 2016, prot. n. 2076 il Miur comunica che i limiti massimi di reddito ai fini dell'esenzione dalle tasse scolastiche per l'anno scolastico 2016/2017 sono rivalutati in base al tasso d'inflazione programmato per il 2016 (pari all’1 %), come dal seguente prospetto:

Per i nuclei familiari  formati dal seguente  numero di persone

Limite massimo di  reddito per l'a.s.  2015/2016 riferito  all'anno d'imposta  2014

Rivalutazione in  ragione dell'1 %  con arrotondamento  all'unità di euro  superiore

Limite massimo di  reddito per l'a.s.  2016/2017 riferito  all'anno d'imposta  2015

1

€ 5.283,00

€ 53,00

€ 5.336,00

2

€ 8.760,00

€ 88,00

€ 8.848,00

3

€ 11.259,00

€ 113,00

€ 11.372,00

4

€ 13.447,00

€ 134,00

€ 13.581,00

5

€ 15.633,00

€ 156,00

€ 15.789,00

6

€ 17.718,00

€ 177,00

€ 17.895,00

7 e oltre

€ 19.798,00

€ 198,00

€ 19.996,00

Le misure delle tasse scolastiche si riferiscono a:

  • tassa di iscrizione (euro 6,04);
  • tassa di frequenza (euro 15,13);
  • tassa per esami di idoneità, integrativi, di licenza, di qualifica, di maturità e di abilitazione (euro 12,09);
  • tassa di rilascio dei relativi diplomi (euro 15,13).

Le famiglie degli studenti che si iscrivono alla scuola primaria e secondaria di primo grado  sono esonerati dal pagamento delle tasse scolastiche erariali; l’esonero è stato esteso anche agli studenti che si iscrivono al primo, secondo e terzo anno dei corsi di studio degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado. Pertanto, le tasse erariali scolastiche sono dovute unicamente per il quarto e quinto anno degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado. La tassa di iscrizione deve considerarsi esigibile “una tantum” all’atto dell’iscrizione al quarto anno.

Il versamento del contributo da parte di candidati esterni agli esami di Stato nella misura richiesta, regolarmente deliberata dal Consiglio di Istituto, è dovuto esclusivamente qualora essi intendano sostenere esami con prove pratiche di laboratorio.