Dieci milioni per la scuola nelle periferie

Il progetto “La Scuola al centro” vede lo stanziamento da parte del Miur di 10 milioni di euro immediatamente disponibili per iniziative di aggregazione nelle scuole situate nelle aree periferiche e ad alta dispersione di Napoli, Roma, Palermo e Milano: istituti aperti il pomeriggio, il sabato, nei giorni di vacanza, a luglio come a settembre.

Il progetto “La Scuola al centro” nasce dall’idea che la periferia non sia solo una categoria geografica, ma racchiuda in sé il dramma dell’esclusione, dell’emarginazione e che può radicarsi dentro le città o ai loro margini. Nella giornata di ieri il Ministro Giannini ha firmato il decreto che stanzia 10 milioni di euro immediatamente disponibili. A settembre, attraverso un ulteriore finanziamento, si allargherà la copertura a tutto il territorio nazionale.

Il provvedimento prevede aperture straordinarie delle scuole e iniziative dal 1° luglio. Saranno circa 700 le istituzioni coinvolte, ognuna avrà un budget di 15.000 euro. A settembre, attraverso finanziamenti del PON Scuola, saranno coinvolte altre 5.000 scuole di tutto il Paese. Le attività potranno essere svolte in collaborazione fra istituti scolastici, con enti locali, università, associazioni, cooperative. I fondi saranno utilizzati per pagare le attività, i materiali e il personale.

Questi gli ambiti tematici dei progetti: Autoimprenditorialità; Avvicinamento alla musica; Attività sportive pomeridiane; Laboratori artistico-espressivi. Promozione dell’inserimento del cinema e del teatro a scuola; Diffusione della lettura; Attività per la conoscenza del territorio di appartenenza e di incentivazione alla cittadinanza attiva.