Un bilancio di EXPO: la scuola protagonista

“Expo ci lascia l'eredità di uno straordinario successo” e “la responsabilità di diventare il Paese della sostenibilità, dove le scienze dure possano dialogare con le scienze sociali per una etica nutrizionale che allunga la vita, migliora il pianeta e crea nuove condizioni di sviluppo economico e sociale”. Nella giornata conclusiva, il ministro Giannini ha ringraziato tutto il mondo della Scuola, che è stata fra i principali protagonisti di Expo 2015.

In un comunicato stampa del 31 ottobre 2015, il Miur fa il punto delle iniziative che hanno visto coinvolto il mondo dell’istruzione:

  • cinque milioni di studenti, tra Italia e Paesi esteri, dalla scuola dell’infanzia all’università, sono stati impegnati in progetti didattici e iniziative;
  • due milioni di studenti hanno potuto visitare l'Esposizione grazie all'accordo Expo – Miur;
  • 41 Conservatori italiani si sono esibiti ad Expo, per un totale di 1.230 studenti;
  • oltre 700 i progetti di innovazione didattica presentati al Vivaio scuole, tutti raccolti in un e-book consultabile su www.vivaioscuole.it e sul sito del Miur www.istruzione.it.
  • il Vivaio Ricerca, il programma di eventi scientifici curato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, ha portato al Padiglione Italia i grandi temi della scienza legati all'alimentazione;
  • le scuole sono state coinvolte attraverso concorsi e percorsi educativi come quelli messi a disposizione sul portale "Together in Expo" (www.togetherinexpo2015.it) che ha messo a confronto sui temi dell'Esposizione 2.360 classi di cinque continenti;
  • l'iniziativa "Expo e territori" ha permesso di realizzare percorsi per gli studenti alla scoperta dei luoghi di produzione del Made in Italy alimentare e del patrimonio culturale italiano;

Eredità dell'Esposizione anche le nuove Linee Guida per l'alimentazione, che a breve saranno inviate alle scuole.