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13/10/2020

Performance individuale e organizzativa

Sergio Auriemma

Quadro normativo generale

Nel biennio 2008-2009 è stato avviato un programma governativo - denominato "Piano industriale della Pubblica Amministrazione" - teso a modernizzare l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni erogatrici di servizi in favore dei cittadini, con l'intento di migliorarne l'efficienza, di accrescerne la produttività, di innalzare il livello qualitativo delle prestazioni da esse fornite. La strategia riformatrice si è sviluppata attraverso tappe cronologiche contrassegnate dai provvedimenti normativi sintetizzati di seguito.

Il decreto legge n. 112 del 25 giugno 2008 , conv. con modif. dalla legge n. 133 del 6.8.2008, recante "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Tributaria", t ramite un complesso di articoli (dal 46 al 49 e dal 67 al 76), ha approntato, tra l'altro, azioni ed interventi in tema di:

• riduzione delle collaborazioni e consulenze nella pubblica amministrazione;

• revisione dei distacchi, delle aspettative e dei permessi sindacali;

• controlli su incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi;

• lavoro flessibile;

• contrattazione integrativa e controllo dei contratti nazionali ed integrativi;

• riduzione degli organismi collegiali e di duplicazioni di strutture;

• esclusione di trattamenti economici aggiuntivi per infermità dipendente da causa di servizio;

• assenze per malattia e permesso retribuito dei dipendenti;

• collocamento a riposo;

• part time;

• riduzione degli assetti organizzativi;

• spese di personale per gli enti locali e delle camere di commercio;

La legge-delega n. 15 del 4 marzo 2009 , recante "Delega al Governo finalizzata all'ottimizzazione della produttivi

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