Nota Ministero dell'Interno 13.02.2017

Il recente gravissimo incidente plurimortale ad un autobus con a bordo una scolaresca ungherese in gita di istruzione, verificatosi sull'autostrada A/4 nelle vicinanze di Verona, ha riproposto l'attenzione dell'opinione pubblica sul tema della sicurezza e del controllo del trasporto collettivo di persone in occasione dei viaggi d'istruzione.

I servizi in tal ambito costituiscono una priorità per la Polizia Stradale, testimoniata dall'impegno di questa Direzione nell'avviare una proficua collaborazione, lo scorso anno, con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.

Alla luce dei positivi risultati conseguiti in termini di qualità e diffusione dei controlli sul territorio nazionale, nel richiamare le disposizioni impartite con le circolari n. 300/A/1071/16/113/5 del 16.02.2016 e n. 300/A/1839/16/113/5 del 11.03.2016, la Polizia Stradale proseguirà, senza soluzione di continuità, nelle attività già avviate d'intesa con gli Uffici Scolastici Regionali.

Si evidenzia che, affinché ogni viaggio, oltre che piacevole ed educativo, sia un'esperienza confortevole e soprattutto sicura, un ruolo cruciale è rivestito dai controlli che l'organo di polizia stradale effettua sul veicolo prima di intraprendere il viaggio.

Il contributo che la Polizia Stradale è chiamata ad offrire in tale ambito, come già precisato, non si concretizza in un servizio di controllo obbligatorio, ma in una concordata programmazione di specifici servizi preventivi finalizzati ad accrescere i livelli di sicurezza del viaggio.

In tal senso risultano essenziali le intese a livello locale con gli istituti scolastici per un'efficace programmazione dell'attività di controllo.

Per il monitoraggio dei risultati ottenuti, i Compartimenti avranno cura di trasmettere al Servizio Polizia Stradale i dati relativi ai controlli effettuati, con le consuete modalità indicate nella nota n. 300/A/2728/16/113/5 del 15.04.2016.