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Circolare MIUR 21.10.2014, n. 47

Priorità strategiche della valutazione del Sistema educativo di istruzione e formazione. Trasmissione della Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014.

1. La finalità della direttiva

Come è noto, con il DPR n. 80/2013 è stato emanato il Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (da ora, rispettivamente, "Regolamento" e "SNV") in materia di istruzione e formazione. In esso sono definiti i soggetti e le finalità dell'SNV e all'articolo 6 sono indicate e descritte le quattro fasi nelle quali si articola il procedimento di valutazione delle scuole: a) autovalutazione; b) valutazione esterna; c) azioni di miglioramento; d) rendicontazione sociale.

La valutazione è oggi collocata tra le priorità del Governo proprio per il suo imprescindibile valore strategico, come risulta dal recente documento "La buona scuola", oggetto di consultazione dallo scorso 15 settembre fino al prossimo 15 novembre e pubblicato sulla home page del sito istituzionale del Ministero.

Con la Direttiva in allegato , prevista dall'articolo 2, comma 3, del Regolamento, sono individuate le priorità strategiche della valutazione del sistema educativo di istruzione, che costituiscono il principale punto di riferimento per lo svolgimento delle funzioni da parte di tutti soggetti dell'SNV. In essa sono, altresì, stabilite le modalità di avvio, con la relativa tempistica, e le azioni di accompagnamento necessarie per consentire a tutte le scuole, anche a quelle che non hanno ancora attivato, nell'ambito della loro autonomia, processi di autovalutazione, di predisporre gradualmente strumenti organizzativi e di acquisire competenze adeguate per il pieno sviluppo del procedimento di valutazione.

Va evidenziato come la Direttiva sia stata adottata non solo per dare, nell'immediato, attuazione ad una precisa previsione normativa, ma anche al fine di completare, dopo quasi quindici anni, il disegno tracciato dal regolamento sull'autonomia scolastica adottato con il DPR n. 275/1999.

L'idea di fo

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